I Cimbri e il Verruca
ISMN : 979-0-2325-6946-8
- Login to create your own lists
La contestualizzazione in forma musicale di un testo poetico di metà ‘800 oggi giorno è impresa assai complessa, ma decisamente molto affascinante, soprattutto considerando lo stimolo che un poema in
stile aulico come I Cimbri e il Verruca di Carlotta Perini può produrre.
Innanzitutto, affrontando le varie problematiche, non è possibile o comunque non appropriato trasportare nel componimento lo stile contemporaneo al testo. Ne risulterebbe una brutta copia di un
possibile lavoro dell’epoca. Arpa e oboe, due strumenti appartenenti al contesto musicale italiano al tempo di Carlotta Perini, ma che in particolare nel ‘900 hanno scoperto le loro notevoli potenziali espressive, sono una delle scelte che mi hanno permesso di affrontare al meglio questa intenzione di contestualizzazione moderna del lavoro. Da annotare la forte collaborazione degli strumentisti nella realizzazione della partitura, necessaria ai fini dell’esecuzione pratica.
Non sarebbe altrettanto consono drammatizzare il corso degli eventi in senso romantico scadendo in un atteggiamento ridicolo e ormai non più rappresentante la nostra contemporaneità. A proposito si è scelta
la forma del melologo che in senso più espressionista, considerando oltremodo il rapporto che testo e musica vengono ad assumere durante il lavoro, permette di addentrarci nella psicologia dei personaggi e degli ascoltatori.
L’intero componimento è suddiviso in otto numeri, i quali sono caratterizzati da situazioni ben definite dallo svolgersi della trama. A questi numeri si intramezzano le contestualizzazioni musicali le quali agiscono in modo del tutto passivo premunendo o ripercorrendo le atmosfere e i colori percepiti durante la
lettura. Questo non esclude il ritorno di situazioni e di gesti che, spesso con valenza simbolica, impreziosiscono il ricco aggrovigliarsi di immagini evocate.
Harp
Narrator
Pages - 32